Metodo GDS

Il metodo delle catene muscolari e articolari è stato ideato in Francia da Godelieve Denys-Struyf, fisiochinesiterapista e osteopata. La particolarità di questo metodo è quello di integrare il funzionamento del corpo con la parte psico-comportamentale che ci ha caratterizzato e formato il corpo e la postura fin da quando eravamo bambini. “La forma delle ossa rivela i nostri modi di essere e di agire”, diceva Godelive, cioè l’azione dei muscoli e delle catene sulle ossa crea una postura sempre diversa per ognuno di noi.
Si tratta di 5 catene, o famiglie muscolari, in un certo equilibrio di tensione tra loro; se una catena tende ad andare in eccesso questo equilibrio viene a mancare, ed è qui che si apre un terreno predisponente a traumi e dolori. L’obiettivo è quello di riportare il corpo nel suo equilibrio di catene, in primis tramite l’osservazione, la valutazione e il linguaggio del corpo. Per fare questo non è sufficiente liberare il corpo dalle tensioni, ma è necessario riprogrammare la funzione della catena per un riapprendimento e una riautomatizzazione del gesto.

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